Domenica 19 febbraio # PULVISCOLO ATMOSFERICO
Quando Dio creò il mondo e giudicò che fosse cosa buona, creò assieme al resto il pulviscolo atmosferico e trovò anche quello molto buono. Poi si accorse che il pulviscolo si depositava e dava al mondo un’aria sporca, ammuffita, vecchia e non proprio così buona. Allora creò la donna affinché lo togliesse. (Annette Köstner, Die Frau in der Bibel, Köln, Dompresse 1972)
Lunedì 20 febbraio # RIPULITURE
Di fronte alla necessità, in cui da sempre si trovano le parti di mondo occupate dalle aggregazioni sedentarie umane, di essere regolarmente ripulite, è naturale che affiori più di un dubbio circa l’idea che il mondo nel suo complesso sia stato fatto espressamente per l’uomo. (Giovanni D’Accorso, Per un’ecologia radicale, Bari 1994)
Martedì 21 febbraio # IGIENE PERSONALE
La superficie del nostro corpo continuamente aggrega e secerne lerciume, tanto da rendere necessaria un’incessante opera di detersione. Nulla più di questo fatto, mi pare, è indice della nostra condizione mortale; la morte essendo semplicemente lo stato in cui il lerciume non è più asportabile. (Stephen Maturin, A Physician’s Thoughts on Death and Resurrection, London 1785)
Mercoledì 22 febbraio # METAFORA
Per quasi tre secoli i francesi sono stati in Europa i campioni della razionalità. Poi hanno scoperto Nietzsche e sono diventati i funamboli della metafora. (Bogdan Stefanescu, Faut-il avertir les Français de leur déclin? Lille, Presses universitaires 1973)
Giovedì 23 febbraio # ANALOGIA
Una metafora si basa su un’analogia. Ma bisogna stare attenti perché, come fa notare Musil, da un punto di vista analogico fra la bocca e l’ano non c’è quella gran differenza. (Fernando Inciarte, Eindeutigkeit und Variation, Freiburg i. B. 1973)
Venerdì 24 febbraio # RELIGIONI
Il problema delle religioni abramitiche è che prendono le metafore alla lettera. Il cristianesimo, che era sulla buona via per emanciparsene, è incappato nella trappola del diritto romano. (Nicola Logrosso, La lettera uccide, Edizioni Paoline 2007)
Sabato 25 febbraio # MODELLI
Per ognuna delle nostre passioni o atteggiamenti c’è da qualche parte un modello che ne evidenzia il carattere falso, patetico, o francamente ridicolo. (Emilia Galotti, Die Leidenschaften im Spiegel der Literatur von der Romantik zum Realismus, Promotionsschriften der Ruhr-Universität Bochum 2004)